La mia splendida principessa il 4 settembre 2014 ha percorso la strada verso il ponte dell'arcobaleno. Dopo tanti anni insieme, e dopo tante battaglie vinte, purtroppo ci siamo dovute arrendere entrambe. Ma nel mio cuore il mio amore per lei non smetterà mai di esistere. Ti voglio bene Nuttolina mia.
"La mia storia non posso raccontarla dall'inizio, tanto sono dolorosi i ricordi, e le cicatrici che porto ancora sul mio piccolo corpicino (ho una zampetta completamente sfigurata da un'enorme cicatrice, e l'osso deformato e calcificato male, cosa che di tanto in tanto mi provoca dolori); ma posso raccontarvi come e quando sono nata per la seconda volta.
Era un giorno freddissimo, pioveva da ore, e il ghiaccio formatosi il giorno precedente era quasi ovunque; la "casa" dove mi trovavo, era la gabbia di un canile: si, uno dei canili di Pisa.
Tremavo continuamente, nonostante fossi tutta rannicchiata: il freddo, la pioggia, mi hanno sempre fatto una grande paura.
Una signora entrò nella gabbia, mi prese in braccio, e si incamminò fino al centro del cortile, dove c'erano una ragazza accucciata, ed una in piedi dietro di lei: mi avvicinai sospettosa e impaurita, ma subito una mano calda si avvicinò lentamente al mio musino, fermandosi a pochi centimetri; l'annusai, piano piano, e presi coraggio, poggiai le mie zampettine bagnate sui suoi pantaloni e mi lasciai coccolare per qualche minuto.
Non sapevo chi fosse, non l'avevo mai vista prima… ma quelle mani, quel calore, quelle coccole, mi fecero veramente piacere.
Parlarono un po' tra loro, e poi le due ragazze andarono via; quella con i capelli ricci continuava a ripetere qualcosa come "tra poco verrai a casa con me, te lo prometto". Non ricordo quanti giorni passarono, penso circa una settimana, poi la rividi tornare davanti alla mia gabbia.
Quel giorno, si che lo ricordo bene: ho avuto una nuova casa, una nuova mamma, una nuova famiglia; quel giorno era il 21 novembre 2004.
Non ricordo nemmeno come mi chiamavo prima. Ora rispondo al nome di Nut (e un'altra infinità di soprannomi): sono una canina di taglia piccola (peso 7 kg e mezzo), aristocratica, sofisticata, che ama i comfort, le coccole, e soprattutto… il cibo: ho una passione sfrenata per tutto ciò che si può mettere sotto i denti!
La mia età? Ma scherzate? Vi pare educato chiederlo ad una signora come me?! ? Voi umani, proprio non capisco dove lasciate l'educazione, ogni tanto!
Chiara, mia mamma, credo mi voglia molto bene, è sempre attenta a tutto ciò che faccio, mi coccola tantissimo, ed anche se io odio andarci, mi porta ogni volta che serve dal veterinario per i controlli: si, devo ammetterlo, non ho una salute di ferro, ho avuto parecchi acciacchi, ma nonostante questo, lei continua a volermi con se!
Chissà, magari diventerò la piccola mascotte di questo Centro!
L'essere piccina, e con gli occhi da cerbiatta, spesso aiuta ad ottenere punteggi maggiori rispetto agli altri, e io sono veramente brava in quest'arte! Guardatemi, non sono veramente tenera, piccola e indifesa?
Ma nonostante sembri anche molto seriosa, quando sono tra gente di cui mi fido (eh si, non do facilmente fiducia agli estranei) mi sbizzarrisco in balletti buffi, mini cantatine, piccoli agguati e corsette dove le zampette vanno dappertutto! Insomma, sono molto versatile, ma mostro i miei lati più divertenti e simpatici solamente alla ristretta cerchia di persone che mi conosce veramente bene!
Vuoi diventarmi amico? Portami qualcosa di buono da assaggiare, e sicuramente un pensierino posso farcelo!"